Qualcosa si muove per il difensore civico


Eppur qualcosa si muove…per quanto riguarda il Difensore civico. E’ stato, infatti, avviato il procedimento di modifica dello Statuto comunale. Entro 30 giorni dal 9 febbraio tutti i cittadini possono presentare, per iscritto, all’Ufficio di Protocollo generale, osservazioni o proposte da sottoporre all’esame del Consiglio comunale. La modifica dello statuto comunale riguarda i requisiti e le modalità di elezione del Difensore civico. Il testo originario, infatti, prevedeva che il Difensore civico, oltre ad essere in possesso dei requisiti di eleggibilità e di compatibilità con la carica di consigliere comunale, fosse “iscritto liste del Comune”, in possesso di laurea in giurisprudenza o economia e commercio o scienze politiche e materia affini e con almeno dieci anni di comprovata esperienza giuridico-amministrativa. Nel nuovo testo, invece, non viene richiesta l’iscrizione alle liste del Comune e gli anni di esperienza richiesti sono solo cinque. L’orientamento quindi che si è privilegiato è stato quello di agevolare i più giovani con meno anni di esperienza.
Il Difensore civico, garante del buon andamento e dell’imparzialità dell’azione amministrativa, posto a tutela dell'interesse dei cittadini, nel Comune di Giarre è assente da oltre un anno. Se presente avrebbe potuto essere interpellato, ad esempio, nella vicenda dell’aumento della Tarsu o nelle varie situazioni in cui cittadini protestano contro un’antenna di telefonia mobile. Tuttavia, in Parlamento si sta discutendo di abolire questa figura. Vedremo tra il Comune e il Parlamento chi per primo concluderà l’iter.
Maria Gabriella Leonardi
13 febbraio 2010

Commenti