La prima parrocchia con i pannelli fotovoltaici


La chiesa “Gesù Lavoratore” sarà la prima della zona, ma forse di tutta la Diocesi di Acireale, a dotarsi di un impianto fotovoltaico. Proprio nei prossimi giorni, verranno, infatti, installati sul tetto della chiesa gli appositi pannelli. «L’impianto – come spiega il parroco don Nino Russo – produrrà energia da fonte rinnovabile e contribuirà a ridurre la produzione di Co2. Abbiamo scelto di realizzare questo impianto per adeguarci ad uno stile di vita nuovo che rispetti maggiormente il creato».
Non c’è da meravigliarsi se una parrocchia per rispettare l’ambiente decide di dotarsi di un impianto fotovoltaico. La tutela dell’ambiente è un tema caro alla Chiesa, come dimostrano le parole di Benedetto XVI pronunciate domenica all’Angelus riferendosi alla conferenza sul clima in corso a Copenaghen: «la salvaguardia del creato postula l’adozione di stili di vita sobri e responsabili, soprattutto verso i poveri e le generazioni future. In questa prospettiva, per garantire pieno successo alla Conferenza, invito tutte le persone di buona volontà a rispettare le leggi poste da Dio nella natura e a riscoprire la dimensione morale della vita umana».
Per potere installare questi pannelli la comunità parrocchiale ha dovuto rifare l’impermeabilizzazione del tetto della chiesa: spesso, infatti, in occasione delle piogge, si verificavano infiltrazioni d’acqua dentro la chiesa. L’intervento di impermeabilizzazione è costato 14mila euro. «Ringrazio tutti i fedeli - ha aggiunto padre Nino – che con il loro contributo rendono possibili questi lavori».
Maria Gabriella Leonardi
9 dicembre 2009

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