Buoni pasto per chi differenzia


Sono allo studio forme di premialità dei cittadini che differenziano i rifiuti. E’ stata questa una delle novità emerse ieri durante l’incontro dei vertici dell’Ato Joniambiente con la stampa per gli auguri di fine anno. Proprio domani, mercoledì, è in programma, infatti, un incontro tra l’Ato e una ditta di Caltanissetta che realizza etichette con codici a barre. Come ha spiegato il presidente del Cda di Joniambiente Francesco Rubbino, il progetto che si intende portare avanti, anche con il contributo della Provincia regionale di Catania, andrà testato in via sperimentale in un piccolo Comune dell’Ato e prevede la distribuzione agli utenti di queste targhette con codici a barre personalizzati da applicare sui sacchetti con i rifiuti differenziati. Nel Centro comunale di raccolta, un’apposita apparecchiatura leggerà il codice a barre dei sacchetti e agli utenti che avranno portato i rifiuti differenziati potranno essere consegnati dei buoni spesa presso un supermercato convenzionato: questa forma di premialità è piuttosto semplice mentre tecnicamente è ancora complicato ridurre la Tassa sui rifiuti a chi differenzia.
Numerose le questione emerse nell’incontro di ieri, tenutosi a Giarre nella sede di Joniambiente e a cui erano presenti, tra gli altri, il vicepresidente del Cda di Joniambiente Antonello Caruso, il direttore di Aimeri Ambiente Alfio Agrifoglio, il presidente e i membri del collegio sindacale di Joniambiente rispettivamente Roberto Bonaccorsi e Giuseppe Capace e Salvatore Paparo.
Il presidente Rubbino ha sottolineato quanto sia indispensabile la collaborazione dei cittadini per mantenere le città pulite; Joniambiente sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione alla raccolta differenziata e di promozione del numero verde 800.911.303.
Il 2010 si aprirà con la sperimentazione della raccolta dell’umido; a giorni la distribuzione degli appositi contenitori a un campione di popolazione.
Maria Gabriella Leonardi
22 dicembre 2009

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