Trepunti, la frazione delle incompiute





Il parco regionale di Trepunti è una delle celebri incompiute giarresi che da decenni, ormai, versa in uno stato di abbandono e di degrado, ben visibile anche da chi percorre in auto la nazionale. Purtroppo, oltre ad essere ricoperto di rovi e di sterpaglie, il parco regionale è diventato, da tanto tempo, anche un ricettacolo di micro discariche di rifiuti ingombranti. E come se tutto ciò non bastasse, ieri qualcuno ha pure pensato di dare alle fiamme alcuni rifiuti, tra cui vi erano pneumatici, materassi e il pericolosissimo eternit. Insomma, un crescendo di degrado semplicemente inqualificabile. Se poi si pensa che in questa infrastruttura, realizzata con fondi dell’Assessorato regionale alla Presidenza alla fine degli anni ’80, si trovano un anfiteatro con 350 posti a sedere, due campi da tennis, i servizi igienici, una pista per automodellismo e spazi a verde, che non sono mai stati resi fruibili, l’amarezza è davvero tanta.Per non dimentacare che tutto ciò si trova nella frazione che detiene il record delle incompiute. Pensate a cosa sarebbe stata oggi Trepunti se tutte le opere pubbliche che vi si trovano fossero state portate a termine e messe in funzione: il parco regionale, la piscina, il mercato dei fiori e il centro polifunzionale. Lo spreco di denaro pubblico e la desolazione rappresentata dalle incompiute di certo incoraggiano l’inciviltà e il mancato rispetto della cosa pubblica, in una terra dove, purtroppo, questi fenomeni sono già molto diffusi.
Maria Gabriella Leonardi
2 settembre 2009

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