Protocollo d'intesa Agenzia delle Entrate-Comune

Con la delibera n°113 del 9 settembre scorso la Giunta comunale ha approvato un protocollo d’intesa con l’Agenzia delle entrate - Direzione regionale della Sicilia denominato “Partecipazione dei comuni al contrasto all’evasione fiscale”. Il protocollo prevede che il Comune attivi una casella di posta elettronica dedicata attraverso cui effettuerà segnalazioni all’Agenzia delle Entrate riguardanti fattispecie fiscalmente rilevanti: soggetti che pur privi di partita Iva svolgono attività imprenditoriale; affissioni pubblicitarie abusive, enti non commerciali che in realtà hanno svolto a pieno titolo attività commerciale; realizzazione, anche abusiva, di opere di lottizzazione; partecipazione, anche in qualità di professionisti, ad operazioni di abusivismo edilizio; proprietà o diritti reali di godimento di immobili in assenza di dichiarazione dei redditi fondiari; avvisi di accertamento Ici e contestuale omessa dichiarazione dei redditi fondiari; avvisi di accertamento della Tassa sui rifiuti solidi urbani nei soggetti in qualità di occupante dell’immobile in assenza di contratto di locazione; atti di revisione delle rendite catastali; soggetti che, pur formalmente residenti all’estero, hanno all’interno del territorio comunale la residenza di fatto; possesso o disponibilità di beni, anche di fatto, rivelatori di capacità contributiva da sottoporre ad accertamento sintetico. La Direzione Regionale, nelle more dell’attivazione delle funzionalità del Sistema interscambio anagrafe tributarie enti locali trasmetterà al Comune, su richiesta, dati come le partite Iva di soggetti con sede legale nel Comune, i dati relativi a contratti di locazione registrati in un determinato range temporale e riguardanti beni immobili presenti nel Comune e dati relativi agli evasori totali in riferimento all’esercizio abusivo di attività commerciale o professionale.
I dati verranno acquisiti dagli Enti nel rispetto della legge sulla privacy e solo per consentire controlli in materia fiscale.
Maria Gabriella Leonardi
(La Sicilia 24 settembre 2009)

Commenti

Francesco ha detto…
io capisco che siamo in un periodo di crisi, che c'e' gente che non sa' come portare il pane a casa, ma ieri a Prima TV hanno intervistato una persona che nei giorni scorsi ha pure tentato di suicidarsi perche' non sa' come sfamare la famiglia, questo signore ha avuto la faccia di dichiarare che non paga il canone di locazione al Comune, non paga acqua e tassa sui rifiuti.....ma quanti altri non pagano le tasse comunali a Giarre?
Chi copre chi non paga, ci sono impiegati comunali che chiudono un occhi anzi tutti e due?
e anche gli occhi degli altri. Il punto è che i cittadini onesti che pagano le tasse dovrebbero ribellarsi con chi non le paga: Quanti si fanno fare la fattura dal medico, dal meccanico, dall'idraulico, lo scontrino dal panettiere con l'importo esatto pagato. In secondo luogo bisognerebbe pretendere la lotta all'evasione da parte delle istituzioni. Ma in Italia invece si vota un Governo di condoni e formato da persone che si ingegnano per sottrarsi alle regole e alla giustizia. Comunque nel nostro piccolo si può fare molto. Non scoraggiamoci