I giarresi hanno meno figli e di riaprire l'asilo nido comunale non se parla


Tra il 2002 e il 2004 sono nati meno figli da genitori residenti a Giarre. Nel 2002, infatti, sono nati 251 bebè giarresi, nel 2004 ne sono stati 199. Che importanza ha? Ad esempio, il calo delle nascite ha ripercussioni nella riduzione della popolazione scolastica, cioè meno alunni-meno insegnanti e personale scolastico. Per non parlare dello squilibrio dei rapporti tra le varie fasce d'età.
Se il calo delle nascite interessa tutta l’Europa, per quanto riguarda Giarre - dai dati del Centro elaborazione dati del Comune relativi all’andamento delle nascite dal 2002 al 2008 - si evince negli ultimi sette anni, l’anno con il minor numero di bambini nati da genitori giarresi è stato il 2004. Il dato è relativo a bambini venuti alla luce, in qualunque ospedale, da genitori residenti a Giarre. A partire dall’anno successivo le nascite hanno ripreso ad aumentare: nel 2005 sono state 222, nel 2006 sono state 235, nel 2007 sono state 217 e nel 2008 sono state 241.
Per arginare il fenomeno della denatalità, in vario modo, gli stati europei si sono impegnati per incoraggiare l’aumento delle nascite e sostenere le famiglie con figli piccoli. In Sicilia, la Regione, negli anni, ha attuato provvedimenti, ad esempio, come il “bonus figlio” e i “Piani di intervento per la realizzazione di asili nido nei luoghi di lavoro e potenziamento di quelli comunali”. E il tema degli asili nido, in particolare, è spesso molto sentito nelle famiglie con figli piccoli dove lavorano entrambi i genitori e che non possono contare sul sostegno dei nonni. Crescere un figlio costa parecchio e buona parte delle entrate servono per pagare una baby sitter.
Ma di riaprire a Giarre un asilo nido comunale non se ne parla. L’esperienza compiuta a suo tempo non diede i risultati sperati, il Comune doveva affrontare enormi costi di personale scolastico e parascolastico e le iscrizioni si erano ridotte, nell’ultimo periodo, ad appena 12 bambini. Dal Comune, in proposito spiegano che l'asilo nido comunale è stato chiuso nel 2005 in quanto ritenuto antieconomico per il Comune. «Non ci sono, al momento, i presupposti per riaprire il nido e all'ufficio pubblica istruzione non sono pervenute richieste o sollecitazioni per una riattivazione del servizio». Resta, quindi, solo l’amarezza per un servizio inesistente a Giarre, ma funzionante nella vicina Riposto e che potrebbe aiutare a crescere i piccoli giarresi e sostenere le loro mamme.
Maria Gabriella Leonardi
16 settembre 2009

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