Un'ala del mercato all'ingrosso mai aperta


Non viene mai annoverato tra le incompiute giarresi ma forse lo meriterebbe. Si tratta dell’ampliamento del mercato ortofrutticolo all’ingrosso. Nel 1999 l’allora amministrazione aveva infatti ampliato la struttura commerciale di corso Messina grazie a un finanziamento di circa 700 mila euro erogato dall'Assessorato regionale Agricoltura e foreste. Erano stati realizzati, su un'area di 683m², 8 nuovi box e un parcheggio per 200 posti auto. Questa nuova ala del mercato era stata originariamente concepita per l'esposizione dei prodotti di eccellenza. L’ampliamento puntava a rilanciare il mercato all’ingrosso. E si trattava di un’idea in sintonia con le esigenze del territorio: quello di Giarre è, infatti, uno dei più grandi mercati all'ingrosso della zona: gli addetti ai lavori sostengono che per trovare una struttura più grande bisogna arrivare a Catania. Ebbene? Questi locali, completati ormai da anni, non sono mai stati usati. Come accade sempre in questi casi, col tempo queste strutture abbandonate a se stesse diventano preda de vandali. Ma nella dormiente Giarre non si indigna nessuno se vengono spesi 700mila euro di denaro pubblico per una struttura mai aperta.
In merito all’utilizzo di questa nuova ala del mercato, l'assessore ai lavori pubblici Pippo Donzello intende affrontare l'argomento con il presidente degli operatori del mercato, Rosario Franco, al prossimo incontro
utile: «Valuteremo con attenzione – afferma l’assessore - se esistono le condizioni per inserire anche la parte nuova del mercato nell'ambito dell'accordo di gestione dell'impianto produttivo da affidare agli operatori del mercato». Il presidente degli operatori, Rosario Franco, ritiene opportuno innanzitutto affrontare con l’amministrazione le altre priorità del mercato; in un secondo momento occorrerà risolvere anche la questione di questi nuovi locali di cui, peraltro, gli operatori hanno necessità.

m.g.l.) La nuova ala del mercato ortofrutticolo all’ingrosso di Giarre è stata realizzata su un'area di 683m² e conta di un ampio parcheggio, 8 box, due bagni, un gruppo elettrogeno, una cella frigorifera e un montacarichi di cui è stato realizzato solo il vano le cui aperture, da anni, sono chiuse con un muretto di mattoni di cemento.

Maria Gabriella Leonardi
20 agosto 2009

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