Qualche speranza per via della Regione?


Si accende qualche speranza per via della Regione, arteria comunale tra le campagne, che congiunge l’abitato di Macchia con Miscarello, a confine con il comune di Milo. Parecchi anni fa, durante la seconda amministrazione Toscano, un tratto di via della Regione venne chiuso al traffico, per un pericolo di frana, con grossi blocchi di cemento armato. Ma ben presto qualcuno pensò di spostare questi grossi blocchi, di certo attraverso qualche mezzo pesante, per consentire il passaggio dei veicoli. Risultato? La strada è di norma transitata “abusivamente” dai veicoli e i blocchi di cemento sono rimasti inutilmente e pericolosamente ai lati della carreggiata. La situazione è ormai così da anni. Adesso, la speranza che si accende per via della Regione è data dall’intenzione dell’amministrazione di realizzare proprio in questa zona una piattaforma ecologica. Circostanza questa che dovrebbe portare il Comune a risolvere la situazione. In proposito, l'assessore ai Lavori pubblici, Pippo Donzello, riferisce:«la strada rimane ancora chiusa al traffico per la presenza di una frana che rende pericoloso il transito dei veicoli. L'amministrazione comunale dovrà reperire una congrua somma per l'eliminazione del pericolo e quindi riaprire al traffico l'arteria. E' interesse del Comune predisporre in tempi rapidi i lavori anche in virtù del fatto che nella zona dovrà sorgere una piattaforma ecologica, progetto ambizioso sul quale l'amministrazione sta lavorando alacremente».
Via della Regione è da anni dimenticata, è diventata ricettacolo di rifiuti e di microdiscariche, la vegetazione ne invade, restringendola, gran parte della carreggiata creando un pericolo per chi, comunque, la percorre e il manto stradale (da anni senza manutenzione) è in alcuni tratti in pessime condizioni. Il rischio più serio, però, si corre durante manifestazioni sportive visto che sul vicino tracciato Miscarello-Milo, durante l’anno, si svolgono diverse e affollate gare automobilistiche. In quelle circostanze via della Regione potrebbe essere una fondamentale via di fuga, soprattutto per le ambulanze in caso di emergenza. Ma percorrere questa strada non è affatto sicuro e da anni il Comune l’ha chiusa al traffico. Ignari e noncuranti di tutto ciò, in occasione delle gare automobilistiche, spettatori e appassionati invadono con lunghe file di auto via della Regione.
Maria Gabriella Leonardi
21 agosto 2009

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