Problemi al mercato all'ingrosso di Giarre


Il presidente degli operatori del mercato all’ingrosso di Giarre, Rosario Franco denuncia una lunga serie di problemi del mercato, a partire dalle carenze strutturali. Secondo Franco, l’ufficio tecnico comunale aveva stimato in 90mila euro la spesa necessaria per interventi di manutenzione. 18mila euro servivano solo per rifare il manto alle strade interne al mercato. L’amministrazione in passato, durante alcuni incontri, aveva riferito di avere reperito solo 9mila euro che sarebbero stati spesi per rifare parte del manto stradale. Ma ad ora non è stato fatto nulla. Eppure, sostiene Franco:«gli uffici sono fatiscenti e i bagni, risalenti agli anni ’70, si devono ripristinare. L’Utc, eccetto una volta l’anno scorso, non ha poi mai effettuato sopralluoghi nel mercato all’ingrosso per verificare le condizioni della struttura e gli operatori hanno eseguito a loro spese gli interventi di riparazione». Il rappresentante degli operatori lamenta anche di non avere mai potuto incontrare l’assessore alle attività produttive, Francesco Longo, pur avendo richiesto più volte un incontro. Ma secondo Franco, i problemi più seri del mercato riguardano il rispetto della legalità e del regolamento:«gli operatori espongono merce aldilà degli spazi loro assegnati creando una concorrenza sleale tra loro. La merce occupa spazi destinati alla viabilità. All’interno della struttura sono parcheggiati furgoni frigo “senza proprietario”. Qualcuno, esterno al mercato, abusivamente possiede le chiavi di alcuni cancelli e si dà da anni la possibilità a persone esterne di entrare e uscire dal mercato con queste chiavi». Rosario Franco, sostiene che l’amministrazione non ha compreso l’importanza di avere un mercato all’ingrosso a Giarre e reclama con forza interventi concreti.
Ma la replica che giunge dal Comune è laconica: il sindaco Teresa Sodano unitamente all'assessore alle attività produttive, Francesco Longo, precisa solo che «tutti gli interventi che si rendono necessari per l'infrastruttura commerciale di corso Messina sono subordinati alla risoluzione del contenzioso riguardanti i canoni fino al 2007. Si precisa, inoltre, che relativamente agli anni 2008-2009, l'Ente comunale non ha incamerato alcuna somma derivante dai canoni da parte degli operatori del mercato».
Maria Gabriella Leonardi
2 agosto 2009

Commenti

chicchina ha detto…
Grazie per la puntualità e la precisione con cui informi noi cittadini di cose che ci interessano,ci dovrebbero interessare da vicino.
Più volte,quando mi è stato possibile,ho lasciato commenti nella vaga speranza di aprire un pur minimo scambio di idee con altri interlocutori,approfittando di questo spazio che metti a disposizione.Dal numero dei comment,desumo,purtroppo che ai nostri concittadini interessi poco la cosa pubblica .Magari preferiscono risolvere i loro piccoli e personali problemi a tu per tu,con questo o quell'assessore o consigliere amico,manca in toto l'attitudine e la buona abitudine a discutere dei problemi generali,che interessano tutti.
Grazie comunque per la buona volontà che metti per tenerci informati.Con sipatia