Incontro a Santa Maria la Strada


Si sono incontrati dentro la chiesa di Santa Maria la Strada il sindaco, alcuni assessori e un folto gruppo di residenti:«non abbiamo altri locali» ha spiegato all’inizio dell’incontro il parroco della frazione, don Carmelo Di Costa. La presenza ieri degli amministratori nella frazione faceva seguito all’incontro tra sindaco e abitanti svoltosi un paio di settimane in Municipio. Insieme al primo cittadino, erano presenti gli assessori Cavallaro, Donzello, Finocchiaro e Spada, la dirigente dell’area lavori pubblici, ing.Pina Leonardi e il geom. Antonio Garufi. Il sindaco ha esposto gli interventi già attuati nella frazione, dalla scerbatura alla rimozione di microdiscariche, e ha parlato anche delle difficoltà incontrate nel servizio di gestione dei rifiuti; pur evidenziando che a Giarre non ci sono state le emergenze verificatesi altrove, la Sodano ha auspicato che al più presto la Regione sciolga gli Ato e restituisca il servizio ai Comuni. Il sindaco ha chiarito anche la questione dell’ex scuola/centro sociale che attualmente ospita i giovani della Uisp, sfrattati dalla loro precedente sede. Il primo cittadino, comprendendo l’esigenza della parrocchia di disporre di spazi di aggregazione, ha prospettato due possibilità: o condividere momentaneamente il centro sociale con la Uisp, oppure attendere che venga trovata un’altra sede per l’associazione: si prevede infatti la disponibilità di nuovi locali dal trasferimento del Tribunale e dallo scioglimento dell’Ipab Bonaventura. In proposito, don Carmelo si è detto favorevole per aspettare che si liberi il centro sociale, visto che la Uisp potrà avere altri locali.
Ma ciò che maggiormente preme agli abitanti del luogo è l’esigenza di maggiore sicurezza e ordine nella frazione. I cittadini hanno esposto i vari problemi tra cui: l’illuminazione pubblica in certi tratti carente, le auto posteggiate sul marciapiede, i camion che scaricano merce occupando metà carreggiata sulla nazionale e rallentando notevolmente il traffico, la poca visibilità all’incrocio tra la strada 37 e la nazionale, la mancanza di vigili urbani che controllino il territorio, l’assenza di un netturbino che curi lo spazzamento della frazione, la mancanza dell’acqua nei piani alti degli appartamenti a causa della poca pressione. L’assessore Donzello ha assicurato il potenziamento della pubblica illuminazione, di sollecitare l’Ato per la pulitura di alcune caditoie, il ripristino della vecchia segnaletica stradale e, se necessaria, anche l’installazione di autovelox. «La frazione necessità di maggiore controllo del territorio, di interventi da parte dell’ufficio tecnico oltre che sulla viabilità- ha commentato l’assessore alle frazioni Finocchiaro - oltre questo sarà anche importante anche il senso di civiltà dei cittadini». L’assessore alla viabilità Giovanni Spada ha annunciato che effettuerà un sopralluogo con il comandante della polizia municipale e il dirigente della IV area per verificare come ripristinare la segnaletica. L’ing. Leonardi effettuerà delle verifiche tecniche sull’impianto idrico per controllore la pressione dell’acqua. «A ottobre - ha riferito don Carmelo - incontreremo di nuovo l’amministrazione per fare, in spirito di collaborazione, un bilancio del lavoro svolto».
Maria Gabriella Leonardi
1 agosto 2009

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