Sindaco:"Questa è un'amminsitrazione seria"

«Ho convocato la stampa perché si sta facendo una strumentalizzazione misera sulla vicenda della Tarsu»: ha esordito così il sindaco Teresa Sodano, nel salone degli specchi, nella conferenza convocata ieri sul tema Tarsu. Nei giorni scorsi, la Confconsumatori ha ottenuto dal Tar la sospensione della determina sindacale che aumentava la Tassa sui rifiuti, un provvedimento temporaneo, concesso dal Tar in attesa del giudizio definitivo. Contro questa sospensiva il Comune ha già opposto ricorso al CGA e ieri il sindaco ha di nuovo spiegato le ragioni dell’aumento, reso necessario dall’incremento dei costi del servizio smaltimento rifiuti. «Questa è un’amministrazione seria – ha ribadito la Sodano - se ha fatto l’aumento era perché non poteva fare diversamente». Il sindaco ha anche spiegato che nel 2008 il Comune ha ricevuto 44 decreti ingiuntivi, presentati da un solo legale; per cui ha dovuto sborsare oltre 400mila non previste. Il primo cittadino ha ribadito di avere trovato, quando si è insediata, un disavanzo di 6milioni e 100mila euro e ha affermato:«Complessivamente, ad oggi, abbiamo pagato 10milioni di euro di debiti, sottratti agli investimenti e ai servizi». Ma come farà il Comune se perderà questa battaglia legale sull’aumento della Tarsu? «Il disavanzo 2008, come consente la legge, verrà spalmato nei tre esercizi successivi» ha spiegato il sindaco che ha poi ripetuto i risparmi di questi anni:«Avevo trovato, 6 anni fa, 313 dipendenti comunali, oggi sono 250. I dirigenti erano stati individuati dalla precedente amministrazione». Sulla lotta all’evasione l’amministrazione sta costituendo un apposito ufficio e a breve firmerà un protocollo d’intesa con l’Agenzia delle entrate. La giunta ha fatto anche in modo di sciogliere l’ipab “Bonaventura”, da tempo non operante, e ne acquisirà il patrimonio: il palazzo che ospita il "Museo del presepio" e un immobile in via De Gasperi; quest’ultimo potrebbe anche diventare sede degli uffici comunali, cosa che permetterebbe di eliminare gli affitti. Ma il sindaco, Regione permettendo, preferirebbe trasferire gli uffici in quella che doveva essere la casa albergo per anziani “Madre Teresa di Calcutta” di via Federico II di Svevia.
Sulla richiesta dei documenti riguardanti l’aumento della Tarsu, avanzata da 16 associazioni il sindaco ha affermato:«ho interessato i dirigenti per approntare la documentazione, cosa hanno fatto non lo so ma sono disponibilissima ad incontrare le associazioni, e, così come avevo detto, i sindacati al momento di predisporre il bilancio. Desidero che le persone vedano quello che si è fatto».
Maria Gabriella Leonardi
(LA SICILIA del 19 maggio 2009
)

Commenti

Francesco ha detto…
ma la "sindaca" ha spiegato perche' il comune ha ricevuto 44 decreti ingiuntivi? se li hanno ricevuti vuol dire che hanno sbagliato qualcosa e che sono stati costretti a pagare...o voleva fare capire che il comune aveva ragione ma ha dovuto pagare lo stesso?

quanto e' costato me quanto costera' l'iter giudiziario a questa benedetta tarsu?
I 44 decreti ingiunti sono stati presentati dall'avvocato che ha collaborato con il Comune durante l'amministrazione Toscano e che ancora non era stato pagato. Tale avvocato vanta con il Comune un credito di 1 milione di euro. Dovendo il Comune con questi 400mila euro pagare questo avvocato non ha potuto usare questa somma per pagare l'aumento del servizio smaltimento rifiuti. Cioè, se non dovevano pagare questo avvocato, forse non sarebbero stati costretti ad aumentare la Tarsu.
Purtroppo nel poco spazio dell'articolo, bisogna fare delle scelte e non si possono approfondire tutti i vari aspetti.
mgl
Francesco ha detto…
e lo so', evvabbe' ma l'avvocato puo aspettare....ehehehhe...io rido ma c'e' da piangere

e'sempre un piacere leggerti....ciao