Da giugno il direttore dell'ospedale di Giarre andrà a Paternò. Ma per poco tempo, dicono

Con un atto deliberativo della Asl, dall’1 giugno, il direttore sanitario dell’ospedale di Giarre, dott.Salvo Calì, sarà trasferito nell’ospedale di Paternò, dove si trovava un anno fa, e il dott. Salvatore Scala, che attualmente dirige l’ospedale di Paternò, verrà nell’ospedale di Giarre. Dall’Asl però spiegano che questo trasferimento è temporaneo. Sino a un anno fa, il dott.Calì dirigeva il presidio ospedaliero di Paternò ed era stato trasferito dalla Asl con la delibera n°998 del 10 maggio 2008, nell’ambito di una rotazione dei dirigenti medici di alcuni presidi. Contro questo atto deliberativo la Segreteria provinciale di Catania della Federazione medici (aderente alla Uil Flp) aveva fatto ricorso al Giudice del lavoro di Catania che aveva accolto il ricorso, dichiarando nullo e privo di effetti il provvedimento di spostamento del dott.Calì, in quanto assunto dalla Ausl senza preventiva informazione e richiesta alla organizzazione sindacale ricorrente. Il Giudice del lavoro aveva quindi ordinato alla Ausl di rinnovare la procedura di rotazione degli incarichi dirigenziali, previo assolvimento degli obblighi di preventiva informazione e di richiesta di nulla osta, disciplinati dalle disposizioni della contrattazione collettiva. Al momento l’Ausl non ha ancora consultato le organizzazioni sindacali. In proposito, il dott.Cosimo Rosselli, caposettore affari del personale dell’Ausl 3 spiega: «Abbiamo il dovere di eseguire l’ordinanza del Giudice del lavoro e abbiamo adottato il provvedimento che fa rientrare il dott.Calì nel suo posto. Dato che quel posto era occupato, abbiamo dovuto spostare il dott.Scala da Paternò a Giarre. Abbiamo intenzione di chiedere l’assenso dell’organizzazione sindacale di appartenenza del dott.Calì per ripristinare il movimento che avevamo fatto». La delibera n°998 prevedeva la rotazione di diversi dirigenti ma secondo Rosselli: «La questione dell’assenso posto dalla sentenza riguarda solo il dott.Calì in quanto rappresentante sindacale».
Maria Gabriella Leonardi
(LA SIICLIA del 20 maggio 2009)

Commenti

Francesco ha detto…
peccato, tutto quello che aveva programmato Cali', in primis il trsferimento della geriatria da Acireale a Giarre, sara' destinato ad altri tempi.....forse!