Il Comune affida troppi incarichi a esperti esterni

«Il Comune di Giarre affida incarichi esterni non necessari e che contribuiscono non poco a gravare sulle casse del Comune in condizioni a dir poco disastrose». E’ il duro monito lanciato dai consiglieri d’opposizione Josè Sorbello e Tania Spitaleri durante l’ultima seduta del consiglio comunale. «La deficitaria situazione finanziaria dell’Ente, sempre sull’orlo della dichiarazione di dissesto, e operante in regime di art.191 del D.Legs. 267/2000, dovrebbe inevitabilmente condurre l’Amministrazione ad una politica volta alla più severa austerity, mirata ad espletare solo gli obblighi prescritti dalla legge- ha affermato il consigliere del Pd Tania Spitaleri – . Nonostante questo si assiste all’affidamento di incarichi di collaborazione e incarichi a liberi professionisti non necessari». Il consigliere Spitaleri ha portato, quindi, ad esempio la Deliberazione della Giunta n.33 del 18/03/09 con cui si affida un incarico a un tecnico libero professionista per “la progettazione definitiva, coordinamento sicurezza in fase di progettazione ai lavori di adeguamento alle norme di abbattimento delle barriere architettoniche della scuola media Verga”, mentre - secondo la Spitaleri - all’interno del Comune ci sono le professionalità in grado di svolgere questo compito. Ma gli incarichi più numerosi sono, di certo, quelli affidati ad avvocati. Il Comune deve difendersi in numerosi contenziosi e deve proporre opposizione a parecchi decreti ingiuntivi: solo lo scorso 26 marzo tre deliberazioni della giunta hanno per oggetto la resistenza a contenziosi. Per ogni contenzioso l’esborso di partenza per il Comune, per onorari e spese di avvocato, è di 3mila, 4mila euro. A tal proposito, la Spitaleri ha rimarcato come l’Amministrazione non abbia ancora avviato le procedure per istituire l’ufficio di Legale dell’Ente, previsto in pianta organica, malgrado un atto d’indirizzo unanime del Consiglio comunale.
Maria Gabriella Leonardi
(LA SICILIA del 25 aprile 2009)

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