Uniti per la sicurezza

Firmato ieri, nel salone degli specchi del Municipio, il protocollo di intesa per la sicurezza e lo sviluppo economico del territorio, attraverso cui Giarre (Comune capofila), in associazione con i Comuni di Riposto e Mascali, parteciperà al Programma Operativo Nazionale "Sicurezza per lo Sviluppo del Mezzogiorno d'Italia". La misura scelta dall’amministrazione giarrese e contenuta nel Pon è denominata “Obiettivo operativo 1.1.”. L’accordo è stato siglato tra il Comune di Giarre e i Comuni di Mascali e Riposto, la compagnia dei Carabinieri di Giarre, i comandi della Polizia municipale di Giarre, Mascali e Riposto, le istituzioni scolastiche e varie associazioni.
E’ la prima volta che in questa zona nasce un’intesa simile. Giarre, Riposto e Mascali, con la stessa vocazione economica e turistica, hanno visto aumentare, negli ultimi tre anni, i furti d’auto, gli scippi, le rapine e il racket. Per contrastare il proliferare di tali reati il progetto, intitolato “Sicurezza per lo sviluppo economico e la qualità della vita”, prevede l’individuazione in ogni Comune di aree pubbliche di interesse imprenditoriale e turistico ove saranno installate video camere collegate alla Compagnia dei Carabinieri di Giarre, alle Polizie municipali dei tre comuni e alla Guardia di Finanza di Riposto. Sarà così garantita una sorveglianza 24 ore su 24 e le forze dell’ordine, in caso di reato, potranno intervenire tempestivamente e con precisione. Oltre al potenziamento di tipo tecnologico è previsto il miglioramento del coordinamento tra Carabinieri, Polizia Municipale e altre agenzie di controllo del territorio. Se il progetto sarà finanziato, in futuro sarà possibile estendere le aree video-sorvegliate. I firmatari costituiranno un comitato tecnico di valutazione del progetto. Si riuniranno, per tre anni, due volte l’anno per monitorare gli effetti del progetto, organizzare iniziative di sensibilizzazione e far conoscere i risultati raggiunti.
«Il problema della sicurezza è molto sentito – ha sottolineato il Sindaco di Giarre Teresa Sodano – lo dimostra l’adesione unanime al protocollo delle associazioni di categoria e delle istituzioni scolastiche». «Il progetto ha un carattere tecnologico e migliorerà il controllo del territorio» ha spiegato il comandante della compagnia dei Carabinieri di Giarre, Saverio Lombardi. «E’ un progetto molto importante a cui abbiamo aderito subito» ha confermato il Sindaco di Mascali, Filippo Monforte. «Il nostro interesse è creare uno scudo a difesa del territorio- ha dichiarato il Sindaco di Riposto Carmelo Spitaleri - e per farlo è fondamentale lavorare in sinergia».

Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su LA SICILIA del 30 ottobre 2008)

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