Manifestazione in difesa dell'ospedale l'8 novembre

Sabato 8 novembre si scenderà tutti in piazza in difesa dell’Ospedale “S.Isidoro e S.Giovanni di Dio” di Giarre. A deciderlo, ieri mattina, il Comitato dei Sindaci del distretto sanitario di Giarre, a conclusione di un vertice svoltosi nel Municipio. Come si apprende in una nota, alla riunione hanno preso parte il sindaco di Giarre, Teresa Sodano, con gli assessori Giovanni Finocchiaro e Giuseppe Mangano, il sindaco di Milo, Giuseppe Messina, di Mascali, Filippo Monforte, di Piedimonte Etneo, Giuseppe Pidoto, di Castiglione di Sicilia, Claudio Scale, di Riposto, Carmelo Spitaleri, l’assessore ai Servizio sociali di S.Alfio, Nunzia Scilio e il direttore sanitario del p.o., dott.Salvo Calì. Alla manifestazione saranno coinvolte le scuole del territorio e i cittadini dei 10 Comuni del distretto: i Sindaci confidano in una partecipazione di massa. L’obiettivo è mantenere attiva nell’ospedale l’area chirurgica. «Pur comprendendo le ragioni di un Piano di rientro – ha affermato il Sindaco Sodano - una struttura come quella di Giarre, che serve un distretto di oltre 120 mila utenti, non può essere penalizzata diventando un ospedale di area medica, dimenticando, oltretutto, la sua posizione strategica.». Il ricorso ad una manifestazione generale arriva dopo i vani tentativi di trovare delle soluzioni con gli interlocutori regionali. I sindaci del distretto, in attesa di informare istituzionalmente la Prefettura e gli altri Organi sulla manifestazione dell’8 novembre, prepareranno un progetto operativo comune, nel quale si ribadirà il mantenimento delle specialità del comparto chirurgico e medico.
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su LA SICILIA il 14 ottobre)

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