Mobilitazione per l'ospedale

Sono giorni decisivi per l’ospedale “Sant’Isidoro e San Giovanni di Dio” di Giarre come per tutta la sanità siciliana che attende gli esiti del piano di rientro predisposto dall’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo che oggi, giovedì, viene presentato al ministero del Welfare. Al momento non ci sono, quindi, novità ufficiali che riguardano l’ospedale di Giarre. Martedì, intanto, durante l’adunanza ordinaria del Consiglio Comunale sono stati resi noti i nomi dei consiglieri che costituiscono la commissione straordinaria di studio per il monitoraggio dell’evoluzione e stato dell’arte dell’ospedale di Giarre. Si tratta di Angelo Turrisi, Josè Sorbello, Tania Spitaleri, Salvo Zappalà, Patrizia Lionti, Fabio Di Maria, Angelo Spina, Orazio Pagano e Nunzio Musumeci. I membri della commissione hanno eletto, all’unanimità, presidente Fabio Di Maria, che già aveva ricoperto questo incarico nella passata consiliatura. Vice presidente è stato eletto all’unanimità Angelo Turrisi. Il primo passo della Commissione è valutare la proposta avanzata nei giorni scorsi dalla presidenza del Consiglio Comunale e predisporre un atto deliberativo per il civico consesso. Martedì durante l’assise consiliare, il consigliere Tania Spitaleri aveva presentato una interpellanza sul rischio di ridimensionamento e sulla riunione svoltasi a Palermo con l’assessore regionale alla Sanità, Russo, alla quale ha preso parte il sindaco Sodano e alcuni assessori. Sul medesimo tema era intervenuto anche il consigliere Leo Patanè. Del futuro dell’ospedale si tornerà a parlare al Comune oggi, 25 settembre alle ore 18, nella riunione promossa dal presidente del Consiglio comunale, dott. Raffaele Musumeci. «Desidero una mobilitazione dell’opinione pubblica a salvaguardia dell’ospedale – afferma Musumeci - e che, comunque, l’eventuale ottimizzazione delle risorse passi attraverso una concertazione trasparente e partecipata tra la Direzione Generale dell’Asl 3, la conferenza dei Sindaci e le organizzazioni sindacali».
Maria Gabriella Leonardi
(LA SICILIA del 25 settembre 2008)

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