«Politici, denunciate le illegalità» Le proposte delle associazioni ai candidati Sindaco

Potenziare le forze dell'ordine per contrastare la microcriminalità, creare asili nido e una politica di aiuto alla vita, riorganizzare i trasporti pubblici, ridare vigore alle agenzie educative.
Sono in sintesi le proposte avanzate da nove associazioni giarresi ai candidati sindaco dei Comuni di Giarre e Riposto, durante la conferenza sul tema: "Politica è ricerca del bene comune - Alcune proposte per la nostra città", che si è svolta venerdì scorso nel salone dell'istituto "Majorana-Sabin".
L'iniziativa era promossa dall'associazione "Insieme.Persone" onlus, presieduta da Angelo D'Anna, insieme all'Azione cattolica del Duomo, alla comunità "Papa Giovanni XXIII", agli Scout Cngei, al Centro aiuto alla vita, al Rinnovamento nello Spirito, al Centro promozione famiglia, all'Associazione italiana maestri cattolici e all'Oasi famiglia. Erano presenti tutti i candidati sindaco al Comune di Giarre (Mario Cavallaro, Giuseppe Longo, Teresa Sodano e Salvo Vitale), due dei candidati sindaco per il Comune di Riposto (Mariella Di Guardo e Angelo Di Mauro) e uno dei candidati sindaco a Mascali (Francesco Sgroi).
Tre relatori di spicco hanno declinato il concetto di "bene comune". Il geom. Andrea Vecchio ha ribadito: «Non voglio ricevere complimenti: voglio vedervi andare dai carabinieri a denunciare le illegalità» e ha invitato i candidati a non promettere favori in cambio di voti.
Il prof. Giuseppe Leonardi, ex sindaco di Zafferana Etnea, ha sostenuto: «Molte politiche sono fallimentari perché calate dall'alto senza coinvolgere i cittadini». Infine, don Luigi Perrelli, ispettore dei salesiani in Sicilia, ha parlato dell'emergenza educativa.
Maria Gabriella Leonardi
(pubblicato su LA SICILIA del 25 maggio 2008)

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