Giarre: lo stile Liberty e chi l'ha fatto


Il volto bello dell’architettura giarrese
nei suoi palazzi in stile liberty porta
anche la firma di Vito Sorbello (nella
foto di Di Guardo), infaticabile costruttore
che proprio oggi, 14 marzo,
compie 100 anni.
Proprio lui ha costruito nel 1928
uno dei palazzi più belli di Giarre,
quello dell’avv. Quattrocchi, in via Callipoli
n. 154-6, e nello stesso anno pure
il palazzo di corso Italia 173; edifici
di pregio che raccontano dei primi
decenni del ’900, del ceto emergente
che ostentava la propria posizione,
dello stile liberty in voga in quegli anni,
delle maestranze dell’epoca con il
loro estro creativo e il gusto per il lavoro
fatto bene.
Niente a che vedere con le opere incompiute
o inagibili dei decenni che
seguirono e che furono ciò che invece
ha reso famosa questa città. Vito Sorbello
cominciò a lavorare ancora bambino,
a 10 anni con i due zii muratori,
Mariano e Giuseppe Parisi di Macchia.
Quando aveva 17 anni si accorse del
suo talento l’ing. Patanè di Macchia
che lo portò a lavorare con sé. E da allora
la creatività di Sorbello ha plasmato
numerosi palazzi della Giarre
bene e altri edifici in altri città della Sicilia.
Per le decorazioni delle facciate,
dei fregi, dei frontoni, Sorbello miscelava
un impasto inventato da lui che
stupiva persino gli architetti autori
del progetto.
Un impasto "speciale" lavorato dalle
sapienti mani di Sorbello per cui -
come spiega con orgoglio uno dei figli
- "lavori di ottant’anni fa, ancora oggi
sono intatti". Sul suo esempio, hanno
lavorato due dei suoi figli, Giuseppe e
Gianvito, titolari dell’azienda "Artesole",
apprezzati persino alla Casa
Bianca per un tavolo dipinto su pietra
lavica maiolicata e donato al presidente
degli Stati Uniti, come segno di
solidarietà dopo l’11 settembre.
Per festeggiare Vito Sorbello il Comune
di Giarre ha organizzato una
festa per questo pomeriggio alle 18,
nella sala Romeo del Palazzo della cultura.
Al soffio delle cento candeline
poste su una maxitorta, saranno presenti
il sindaco, Teresa Sodano, la
giunta, il presidente del consiglio comunale,
Giuseppe Donzello e, si prevedono,
centinaia di persone.
MARIA GABRIELLA LEONARDI
(pubblicato su LA SICILIA del 14 marzo 2008)

Commenti

Il cane di Jack ha detto…
Passo di qua per farti gli auguri!
Buona Pasqua!